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BIGBANG
recensioni
di Bobby Drake
Pubblicata il 06 Marzo 2012
Riproposta ed aggiornata il 27 Marzo 2012 Reduci dai problemi legali riguardanti l’uso di droga da parte di G-DRAGON e dai problemi legali di Daesung riguardanti un incidente stradale, i BIGBANG, per riscattare la loro immagine, ad inizio 2012, ritornarono in Corea per rilasciare il loro quinto mini-album, “ALIVE”. Già dal titolo possiamo dedurre che i ragazzi siano tornati più in forma che mai e che abbiano decisamente voglia di scalare nuovamente le classifiche con le loro energiche canzoni. E così infatti è stato. Dopo aver rilasciato il videoclip del pezzo “BLUE”, la canzone è subito salita alle prime posizioni nelle classifiche coreane e, i cinque ragazzi, si sono proposti sotto una nuova luce, quella più romantica. Forse un po’ stanchi di proporre i soliti suoni dance e urban caratterizzanti le ultime produzioni, sia coreane che nipponiche, i BIGBANG con questo nuovo stile si sono subito imposti tra il pubblico che, naturalmente, è stato fin da subito favorevole a questo cambiamento di pagina della band.
Dopo la solita breve introduzione urban-dance, “INTRO (ALIVE)”, ci addentriamo appieno in questo mini-album con “BLUE”, pezzo utilizzato anche come brano di lancio del disco. Non pensate di ritrovarvi davanti il solito pezzo tamarro R&B e dance in pieno stile BIGBANG, ma siate pronti ad affrontare il lato più romantico e sentimentale dei ragazzi. La canzone è infatti un ottimo incontro tra un R&B soft e pacato con una classica melodia pop lenta e melanconica in pieno stile Kpop. Come ben sapete, a me le ballate coreane poco interessano ma, essendo davanti ad un ottimo incontro di R&B con il pop, questa volta l’apprezzamento è maggiore. I BIGBANG si sono nuovamente reinventati e, non hanno puntato sul cavallo vincente, ma hanno rischiato, si sono proposti sotto una nuova luce e sono riusciti a farsi gradire maggiormente tra il pubblico. Come già era successo con “Lonely” delle 2NE1, nella quale l’urban-dance era stata messa da parte per fare spazio ad un suono più acustico e romantico, anche in questo caso il gioco ha dato i suoi frutti. A seguire questa splendida traccia principale, troviamo “Sarangmeonji” che segue la stessa via del pop misto all’urban-dance, proponendo, questa volta, una traccia più ritmata e decisamente più solare. I cinque ci fanno decisamente scatenare con questa seconda canzone e non cadono nel classico stile piuttosto tamarro e, a tratti, un poco trash, ma ci stupiscono per il solo fatto di essere riusciti a creare un brano cristallino e pulito carico di energia, vitalità e di colori. Con “BAD BOY”, secondo pezzo uscito per promuovere il disco, ci viene confermata, per la terza volta, la voglia dei ragazzi di puntare più al romanticismo. Pure stavolta il pezzo mischia assieme l’urban con gli aspetti più delicati del pop ma, al contrario dei due precedenti, la base musicale viene creata con i suoni più cupi e i beat più incisivi dell’hip hop che riescono, con semplice naturalezza, a fondersi alla perfezione con le voci dei ragazze e con il ritmo rallentato del brano. Mirando invece di più alla musica dance/pop, i BIGBANG ci fanno ascoltare “Jaemieobseo” una canzone che risulta essere un po’ troppo sotto-tono rispetto alle altre. In questi sui 3 minuti e mezzo, la traccia si pone a metà strada tra un pop allegro e frizzante e una dance fresca e cristallina, non riuscendo però ad imporsi più di tanto nell’orecchio di chi ascolta che, facilmente, si ritroverà a saltare il pezzo per passare a quelli più interessanti. Con questo non voglio dire che non funzioni ma, all’interno di questo “ALIVE”, “Jaemieobseo” non si ritaglia il suo giusto spazio. Naturalmente il loro lato più tamarro e graffiante, i BIGBANG non potevano lasciarlo da parte e, infatti, “FANTASTIC BABY” rispecchia appieno le creazioni del precedente disco. Un po’ 2NE1 e un po’ LMFAO, questa sesta traccia raccoglie dentro di sé gli elementi più forti dall’urban e quelli della dance, per imporsi con vigore e aggressività all’interno della tracklist. Sinceramente, dopo quattro canzoni melanconiche e, un pochetto, pesanti, ci volevo un brano in pieno stile BIGBANG e, questa “FANTASTIC BABY”, fa proprio al caso nostro e i cinque, come al solito, riescono perfettamente a trasmettere energia, forza e, soprattutto, voglia di ballare fino al mattino. A concludere questo mini-album ci pensa “Nalgae”, canzone solista per Daesung che, con maestria, riesce a fondere il pop e la dance, proponendoci una canzone vitale, fresca e alquanto estiva. Decisamente dance nella sua base musicale e nel suo ritmo, qua e là il ragazzo ci mostra anche dei suoni più rockeggianti dati dalle graffianti chitarre elettriche di accompagnamento che riescono a donare maggior spessore e particolarità a questo ultimo brano.
“ALIVE” è proprio quello che i BIGBANG dovevano proporre al pubblico. Un’ennesima produzione urban e dance avrebbe, molto probabilmente, stancato il pubblico coreano, oramai assuefatto e circondato da band di questo stile. La mossa è stata sì rischiosa, ma anche molto geniale dato che, il disco, è subito piaciuto ai Coreani ed è riuscito a scalare le classifiche in pochi giorni. Complimenti ai BIGBANG che, ancora una volta, sono riusciti a superare loro stessi e ad imporsi tra il pubblico.
Qualità complessiva delle tracce: 9 Musica: 8.5 Voce: 8.5 Copertina: 6.5 Qualità Promo Picture: 9
8.3
Media dei voti degli utenti: 8
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Kumimoto
Voto: 8
mail
splendido lavoro :D era da tanto che in un solo mini-album mi piacessero cosî tanti brani
2012-03-06 22:45:53
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