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BoA
recensioni
di Bobby Drake
Pubblicata il 05 Dicembre 2009
E’ durante il periodo natalizio che molti dei cantanti, sia in giapponesi che non, decidono di pubblicare album e singoli inerenti al Natale. E così, nel Dicembre del 2005, BoA decise di rilasciare Merry Christmas from BoA un mini-album digitale pubblicato sia in Giappone che in Corea con due tracklist differenti, seppur di poco. Le atmosfere del disco sono natalizie all’ennesima potenza e la cantante ha voluto cimentarsi anche in cover in inglese di brani natalizi molto famosi, come White Christmas, riuscendoci alla perfezione.
Il mini-album si apre con Merry-Chri, versione coreana di Meri Kuri, una ballata natalizia toccante, dolce e quasi emozionante. La base musicale è molto semplice, ma il punto di forza del tutto è di sicuro la voce della ragazza che, nel ritornello, risulta essere forte, potente e sostenuta più che mai; interessante è anche l’utilizzo delle chitarre elettriche in alcune parti del pezzo, soprattutto verso la fine quando vi è un piccolo assolo niente male. A seguire troviamo White Christmas, una cover piuttosto acustica del famoso brano di Irving Berlin. La traccia è caratterizzata da pochi suoni di sottofondo, pressoché solo un pianoforte e degli strumenti a corda, che accompagnano delicatamente e con dolcezza la voce chiara e cristallina di BoA. Come cover non è niente male, anche se la versione originale è qualcosa di inarrivabile, ma questa rivisitazione in chiave pop è una degna consorella. Il top del brano natalizio però è di sicuro Akahana no Tonakai (Japanese~Korean~English), una versione R&B di Rudolph the Red-Nosed Reindeer, famosa canzone natalizia. Questo pezzo è caratterizzato da una forte base urban creata con suoni duri e piuttosto forti che, ogni tanto, fanno spazio a qualche campanellino natalizio. L’ idea più geniale però è stata di sicuro quella di accompagnare a questa già strampalata base natalizia, un testo che alterna il coreano al giapponese e all’inglese, creando così un mix linguistico a prova di bomba. Questo pezzo non rientra di sicuro negli standard dei brani natalizi, ma se lo si ascolta con attenzione si verrà trascinati via da un vortice di suoni e di allegria invernale. A chiudere il tutto ci pensa THE CHRISTMAS SONG, una cover dell’omonima ballata di Mel Tormé. Questa rivisitazione rispetto al brano originale prende una vena blues che dona energia e più spessore al tutto. La base musicale è di sicuro al parte migliore del pezzo poiché è caratterizzata da strumenti a percussione e a fiato, che riescono ad accompagnare con semplice maestria la parte cantata (toccante è al tromba solista verso fine traccia). Questo mini-album coreano è di sicuro uno dei migliori prodotto che ci siano sul mercato per quanto riguarda il materiale natalizio poiché BoA è riuscita a creare con grande eleganza un prodotto semplice, dalle poche pretese ma che riesce subito a fare breccia nei cuori degli ascoltatori e nei cuori di coloro che amano il natale e le canzoni natalizie. Il prodotto è inoltre da ascoltare per la genialità e la stravaganza con cui è stata composta Akahana no Tonakai (Japanese~Korean~English), una delle canzoni di natale più strane che siano mai state pubblicate in Giappone. Qualità complessiva delle tracce: 8.5 Musica: 8 Voce: 8.5 Copertina: 6
7.75
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