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BoA
recensioni
di Bobby Drake
Pubblicata il 26 Luglio 2012
Riproposta ed aggiornata il 18 Agosto 2012
Sono passati due anni da quando BoA è ritornata in Corea per rilasciare un disco. Con “HURRICANE VENUS” la giovane ragazza si è lasciata alle spalle quel pop dolce e melodico delle precedenti produzioni per intraprendere la via dell’R&B e della dance già iniziata con il disco “Girls On Top”. Da “Only One” ci si aspettava un nuovo ritorno a questo mondo fatto di beat e di basi veloci, ma così non è stato, BoA si è superata questa volta. Il disco presenta infatti quegli elementi forti e decisi del precedente album al fianco di suoni nuovi, più freschi e cristallini. Il mix di queste due caratteristiche fanno si che le 7 tracce qui incluse, seppure molte poche, siano un viaggio di colori e suoni decisamente d’impatto e intenso. Si vede proprio che la nostra giovane cantante è maturata con il tempo e questo disco ne è semplicemente la prova dato che avrebbe potuto fare la mossa commerciale di proporre un nuovo disco di dance e R&B, cosa che stanno facendo tutti in Corea in questo periodo, ma ha deciso di prendere una via diversa e si è proposta con questo “Only One” che include dentro di sé sia la BoA giovane e infantile, che quella matura e decisa.
Il brano di apertura di questo disco è proprio “Only One”, pezzo composto e scritto proprio dalla nostra BoA. La canzone è strutturata su due livelli differenti: da un lato abbiamo dei beat potenti e sostenuti tipici dell’R&B mentre dall’altra parte, a fare un po’ da avversari, abbiamo un dolce pianoforte e un’orchestra. Questo gioco di due stili differenti si fonde assieme decisamente bene e l’atmosfera che viene creata è ovattata, onirica e trasparente, quasi come se questa traccia fosse stata composta per accompagnare un sogno. Delicata ma nello stesso tempo forte, lenta ma contemporaneamente veloce, questa canzone è la prova che BoA sta maturando e che la sua musica è in continua evoluzione. Questa “Only One” è sicuramente un ottimo esperimento musicale riuscito bene e che fa si che la nostra giovane cantante si distanzi da quanto proposto con il precedente “HURRICANE VENUS” senza però perdere quel contatto con l’R&B che aveva caratterizzato questo disco. A seguire troviamo “The Shadow” che invece fa un po’ da ponte tra “HURRICANE VENUS” e questo “Only One” dato che si propone come una rapida e sfrecciante traccia R&B dalla forte influenza dance. Tipico stile “Made in Korea” insomma che non fa mai male e che da una mossa all’album. Niente di nuovo insomma ma con questa canzone ci ricordiamo perfettamente bene i ritmi veloci e potenti del precedente album e quelli dell’album di debutto americano dato che, questo brano, potrebbe benissimo essere inserito nel disco “BoA” senza alcun problema, dato che continua perfettamente bene l’onda di quelle musicalità. “Nemonan Bakwi (Hope)” è invece una piccola perla all’interno di questo disco e anche una vera e propria scoperta all’interno della discografia della ragazza. Partiamo subito con il dire che è una ballata ma, questa volta, la nostra BoA è riuscita ad impressionarci. Scordatevi tutte quelle lente, gravi, pesanti e noiose ballate dei precedenti album e siate pronti ad ascoltare qualcosa di diverso, qualcosa di maestoso e di semplicemente toccante. Il pezzo è accompagnato per tutta la sua durata da un pianoforte e una batteria che creano una melodia malinconica e piena di energia, ma è solo con il ritornello che tocchiamo l’apice poiché in questo cocktail di suoni armoniosi e maestosi, si uniscono anche vari strumenti a corda come violini che donano maggior splendore e magnificenza al tutto. Spettacolare e pieno di pathos, questo brano rappresenta sicuramente la ballata per eccellenza ed è da questo punto di partenza che d’ora in avanti BoA dovrà partire per proporci le sue ballate dato che, quelle proposte fino a questo punto, non riescono nemmeno ad avvicinarsi a questa perfezione di suoni. Proseguiamo l’ascolto di questo settimo album con “Not Over U” che si apre con una lenta melodia alla chitarra acustica per poi partire spedita e decisa grazie ad una buona base R&B. Anche questa volta, come in “The Shadow”, ci troviamo davanti al classico pezzo R&B e, questa volta, la dance è messa da parte nelle strofe in favore di un accompagnamento più acustico, per poi invece ritornare nel ritornello andando quindi a creare un gioco di ritmi e di tempi semplicemente incredibile. Forte e rumorosa nel ritornello, quando pulita e cristallina nelle strofe, questa quarta traccia segna un nuovo passo avanti nello stile di BoA poiché mischia assieme, come la precendete “Only One”, i due generi in cui è più brava la ragazza, il pop e l’R&B, con semplice maestria. La breve “The Top” è la figlia diretta di “GAME”, pezzo portante del precedente disco. Anche qui siamo davanti ad un R&B violento, graffiante e duro, sopra il quale la nostra giovane cantante intona una melodia forte, sensuale e decisamente d’impatto. Se vi è piaciuto il ritmo deciso e ben marcato di “GAME”, questa traccia farà sicuramente al caso vostro. Ultima canzone lenta di questo disco è “Mayday! Mayday! (Neoege Dahgileul Ganjeolhi Oechida)” che però non riesce a tenere il passo con “Nemonan Bakwi (Hope)” poiché risulta essere un passo indietro rispetto a questa. Siamo sì davanti ad una traccia piena di romanticismo e di pathos, ma questa volta il gioco non vale la candela dato che il ritmo risulta essere troppo lento, a tratti noioso e soporifero. A concludere questa settima fatica troviamo “One Dream” canzone in collaborazione con HENRY dei Super Junior-M e KEY degli SHINee. Prima e unica collaborazione dell’album, questa traccia è stata rilasciata quattro mesi prima dell’uscita del disco ed è stata utilizzata come canzone tema per il programma televisivo “K-Pop Star”. Il pezzo è sicuramente unico all’interno di questo disco dato che si distacca dalle sei tracce presentate fino ad adesso e si colloca in uno spazio musicale diverso. Caratterizzata da una forte base musicale pop, la canzone gioca tutto sulla contrapposizione del ritornello melodico e pieno di energia interpretato da BoA e le strofe più urbane interpretate dalle due voci maschili. Allegro ma molto intenso, il brano non potrà che colpire fin dal primo ascolto per la sua leggerezza e la sua solarità che vengono completate da un accompagnamento più romantico e sentimentale. A chiudere definitivamente questo disco troviamo le versioni strumentali di “Only One” e “The Shadow”, due pezzi molto diversi tra loro ma che racchiudono, dentro di essi, sia la nuova BoA di questo album che la “vecchia” BoA del precedente “HURRICANE VENUS”. Non c’è assolutamente altro da aggiungere a questa uscita. L’unica pecca del disco sono forse le poche tracce ma, da un lato, è decisamente meglio così perché, molto probabilmente, i buchi sarebbero stati riempiti da ballatine scritte in due minuti che poco trasmettono e poco entusiasmano. Sinceramente mi sento di fare i complimenti a BoA perché questa volta ha davvero fatto il botto e si spera che la sua carriera continui ad evolversi in questa stessa direzione. Qualità complessiva delle tracce: 9.5 Musica: 9 Voce: 9 Copertina: 9 Qualità Promo Picture: 9.5
9.2
Media dei voti degli utenti: 7.32
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Anonimo
Voto: 7
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saranno state le mie aspettative un po' troppo alte essendo boa, ma questo album lo trovato ben costruito, certo, ma 'fiappo' ^^''' pensavo che si fosse lasciata questo senso di noiosità che trovavo con i suoi lavori giapponesi, invece l'ha tirato fuori di nuovo. questo non influisce però sul fatto che le tracce sono ben fatte e ascoltabili. il mio voto però non può che essere più basso di un troppo elevato 9.2 a mio avviso. questione di gusti :)
2012-07-26 21:15:56
#03
kumimoto
Voto: 8
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Mi è piaciuto molto questo lavoro, sono sincera sono rimasta un po' sconcertata dalla presenza di solo nove tracce di cui 7 sono originali.
Mi aspettavo un'album molto più corposo. Detto questo però le sonorità sono originali e delicate. E le ho adorate dalla prima all'ultima.
2012-07-27 10:52:48
#04
Kikyo91
Voto: 8.5
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Io darei 10 a questo album solo perchè non è la solita robaccia elettronica che la SM riserva ad ogni artista da qualche anno a questa parte LOOL Finalmente BoA è tornata alle sonorità che più mel'hanno fatta apprezzare!E' tornata allo stile pre America, grazie a Dio. L'album, anche essendo non particolarmente 'corposo' è davvero molto curato, hanno dato il giusto spazio ad ogni traccia senza crearne altre, più scialbe, solo per riempirlo LOL Ottimo lavoro! Molto meglio del precedente Hurricane Venus!
2012-07-27 11:28:02
#05
Yuichi
Voto: 10
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Lo adoro dalla prima all'ultima traccia *O* (strumentali a parte LOL) All'inizio mi ha deluso un po' il fatto che nell'album erano presenti solo 7 canzoni, però poi quando l'ho ascoltato, la delusione è sparita! L'album è semplicemente stupendo! Forse uno dei meglio riusciti di quelli Koreani... le mie tracce preferite sono One Dream (che l'ho adorata fin dal primo ascolto, da quando è uscita in digitale), The Shadow e Only One!
2012-07-27 12:23:24
#06
PamNa
Voto: 7.5
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Mi ha fatto molto piacere vedere che è tornata alle sonorità di una volta perchè mi aveva stancata con l'elettronica costantemente presente negli ultimi anni. Tuttavia, non ho gradito che ci fossero solo 7 canzoni! Considerando pure che One Dream già l'avevamo ascoltata mesi fa, gli inediti sono solo 6, pertanto trovo assurdo definire questo lavoro "album". Inoltre, per quanto abbia apprezzato questo suo ritorno al passato, l'unica traccia che davvero merita è Hope! Le altre le trovo di poco spessore..un'altra che può andare bene è Mayday. The Shadow non convince tanto e Only One la trovo abbastanza noiosa mentre le altre è roba già sentita e non mi piacciono XD
2012-07-27 13:08:11
#07
Akemi
Voto: 4
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io invece ci sono rimasta malissimo... e a quanto pare sono l'unica! :S l'ho ascoltato più di una volta in occasioni diverse, ma proprio non mi piace... ci sono rimasta malissimo visto che è un'artista che adoro! dalle cover, la tracklist ecc mi aveva stregata, già amato l'album e pensavo pure di comprarlo poi ho cambiato idea...
2012-07-28 14:25:55
#09
kleinbleu
Voto: 6
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Io, che mi aspettavo una bomba come HURRICANE VENUS, ci son rimasto malissimo. Non mi piace. Trovo che questo album (che io definirei MINI-album) sia decisamente low rispetto al precedente... Questione di gusti, è ovvio.
Volevo però fare una considerazione: mi chiedevo cosa volesse dire "atmosfera empirica"... forse intendeva ONIRICA! :P
2012-07-30 22:35:00
#10
Bobby Drake
Voto: 6
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@kleinbleu: grazie per la segnalazione. Corretto subito! Anche noi commettiamo errori :-)
2012-08-05 22:32:20
#11
mari
Voto: 5.5
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La recensione è davvero ben fatta che quasi mi dispiace dare un voto basso...BoA è una delle mie cantanti coreane preferite(e tra l'altro io adoro le cantanti soliste) e mi piace in qualsiasi genere, che sia pop, che sia dance, che sia urban, che sia electropop o ballate, l'importante è il modo in cui un album viene realizzato e a mio parere a Only one manca qualcosa, sembra piatto. Hurricane Venus è un album di livello più alto perchè ha parecchi pezzi mozzafiato e pezzi più leggeri che non stonano per equilibrio, Only one ha fin troppi pezzi leggeri, sembrano filler o b-sides più che canzoni di un album da poche tracce. La stessa Only one rischia di cadere nell'anonimato se non fosse per il brillante arrangiamento. Ho ascoltato e riascoltato l'album ma non mi ci ritrovo. Meno male che almeno The Shadow tira su il morale....
2012-08-17 13:48:39
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