
I
Genki Rockets nacquero da un’idea di
Tetsuya Mizuguchi, un membro dello studio di progettazione di videogiochi
Q ENTERTAINMENT, e di
Kenji Tamai, produttore di artisti come
YUKI,
Yuna Ito e
TFR. I due progettarono i Genki Rockets specificamente come gruppo per produrre le canzoni dei videogiochi
Lumines e
Lumines II. Il duo creò così il personaggio immaginario di
Lumi, una ragazza dello spazio nata nel 2037 e mai stata sulla Terra, a cui si doveva però dare una voce; vennero così scelte le cantanti
Rachel Rhodes e
Nami Miyahara per donare le loro voce al personaggio assieme ad altre artiste, che non vennero però rivelate, a cui vennero affidate i cori e le voci di sottofondo.
I Genki Rockets erano così pronti a debuttare e nell'Ottobre del 2006 uscì il primo singolo digitale
Heavenly Star che fu seguito in Luglio dal primo singolo
Heavenly Star / Breeze che arrivò alla 24° posizione della Oricon, restando in classifica per 15 settimane. Tre giorni dopo, il 7 Luglio 2009, i Genki Rockets debuttarono live al
LIVE EARTH utilizzando la tecnica del
Musion Eyeliner, una tecnica usata anche dalla band inglese
Gorillaz, per creare il personaggio di Lumi sul palco. Un anno più tardi, dopo aver rilasciato vari singoli analogici e digitali, i Genki Rockets tornarono con il loro secondo singolo
Start Line / Smile, che uscì nel Giugno del 2008. Un mese dopo seguì la pubblicazione del primo album
Genki Rockets I -Heavenly Star- che arrivò alla 15° posizione nella Oricon.
Nel Gennaio del 2009 venne creato un clip di 15 secondi con un nuovo pezzo,
Reaching for the stars, che fu utilizzato nei negozi
PARCO in Giappone per promuovere 4 giorni di saldi.