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KARA
recensioni
di Bobby Drake
Pubblicata il 28 Luglio 2010
Pubblicato 5 mesi dopo l’uscita del primo mini-album, questo Pretty Girl si può considerare come un disco di passaggio tra uno stile pop infantile, dolce e zuccheroso ad uno più maturo ma che rimane comunque legato alle origini. L’influenza dance in questo disco si fa sentire parecchio e le 5 ragazze sono meno legate all’innocenza e alla spensieratezza dei primi lavori per lasciare spazio ad una nuova energia e ad una nuova voglia di fare.
Ad aprire questo questo disco ci pensa Honey una traccia pop parecchio legata ai precedenti lavori ma che, contemporaneamente, se ne distacca parecchio grazie alla sua base dance allegra, cristallina, delicata ma comunque molto potente. Questa canzone evidenzia appieno il passaggio musicale e di stile della band che, anche se rimane comunque moltissimo attaccata al passato, mette le radici per qualcosa di nuovo e di diverso. In Pretty Girl le Kara si divertono ad interpretare un brano infantile, giocoso, allegro, spensierato e divertente. La base musicale è un ottimo mix di pop e di dance, con qualche schitarrata rock in mezzo. Anche qui la fanciullezza delle ragazze si nota subito dopo pochi secondi di ascolto, ma anche se il pezzo risulta troppo semplice, colpisce proprio per questa sua qualità. Con Yoreullae ci avviciniamo a ritmi quasi R&B, non ancora sperimentati, o comunque poco apprezzati, dalle ragazze. Anche qui la base dance è d’obbligo e il motivetto di Yoreullae ricorda tantissimo gli Jodel Svizzeri, usati anche qualche anno fa dalla cantante americana Gwen Stefani. Anche se non si può definire questo pezzo, una traccia urban, la bella base musicale dance/R&B dona un tocco in più al pezzo con cui le Kara si vogliono imporre per dimostrare di non essere un semplice gruppetto pop da due soldi. My Darling fa venire voglia di estate, c’è poco da fare. Ritmo allegro, suoni colorati, cristallini, travolgenti ma comunque molto semplici fanno venire in mente l’estate con il mare, il sole, la spiaggia e il divertimento. Con questa traccia si nota molto di più il legame con il mondo pop più semplice e dalle poche pretese che tanto caratterizza il precedente stile della band. A concludere il disco troviamo la ballata Na Neun..(Ing) che poco mi ha convinto e che poco mi ha lasciato. Il ritmo non è troppo lento, l’atmosfera non è troppo grave ma comunque il pezzo funziona poco anche se ha un ritornello prorompente e le voci delle ragazze si fanno intense e forti come non mai. Perché si ostinano a fare le ballate che poco si addicono a questo gruppo?. Che dire, sicuramente le Kara hanno una lunga strada davanti a loro da percorrere, ma questo disco segna un buon passaggio di stile tra quello che era prima e quello che è adesso. Pretty Girl non sarà sicuramente ricordato tra i mini-album più belli di sempre, ma nella sua semplicità si apprezza e si ascolta con molto piacere. Qualità complessiva delle tracce: 7 Musica: 7.5 Voce: 7 Copertina: 6.5
7
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