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Kumi Koda
recensioni
di Bobby Drake
Pubblicata il 01 Febbraio 2008
Kingdom è il sesto album della cantante pop giapponese Kumi Koda che non delude mai le aspettative con i singoli e gli album da lei firmati. Dopo lo spettacolare Black Cherry, The Kingdom non poteva essere da meno anche se non riesce nell’intento di superare il suo predecessore. Lo stile predominante oramai è l’urban anche se non mancano le belle ballate dolci che Kumi riesce a cantare ottimamente.
Il tutto si apre con l’introduzione Introduction For Kingdom che ricorda molto per la musica e l’acuto le canzoni introduttive di Mariah Carey, il ritmo è lento, pacifico e privo di parti cantante se non un sussurrato Love cantato ripetutamente e si distacca oltremodo dalla ritmata INTRODUCTION di Black Cherry. La seconda traccia è la bellissima collaborazione con i Tohoshinki, LAST ANGEL che, seguendo l’onda della ben riuscita collaborazione con gli EXILEWON’T BE LONG, tenta di riprodurre il successo, riuscendoci pienamente, confezionando una canzone urban a cui non manca niente, il ritmo c’è, la musica è perfetta e il video non tradisce per i suoi ambienti urbanistici e futuristici. Amai Wana riunisce lo stile R&B alla JUICY e il suono orientale di Candy diventando una canzone sensuale e particolare che si adatta perfettamente alla voce molto sexy di Kumi. Con Himitsu Koda torna alla origini producendo una traccia pop tendente al lento che risulta essere carina ma niente di particolare o di nuovo, il suono è abbastanza piatto e il ritmo a volte troppo lento, il ritornello però dona un tono più spumeggiante e brioso al tutto rendendola una traccia gradevole da ascoltare anche se un po’ banale. Sulla stessa linea anche se molto più bella è Ai no Uta una struggente ballata lenta e romantica proprio come piace alla nostra bella cantante. Al primo ascolto può risultare noiosa e ripetitiva ma, ascoltata attentamente, essa è una canzone molto ben studiata per i suoni, il ritmo e la bella voce accompagnata melodicamente dalle basi. Finalmente si arriva a anytime un’altra ballata sullo stile delle precedenti due anche se con un ritmo più allegro e un tono più brioso. Canzone un po’ trascurata poiché uscita pochi giorni prima dell’album, dovrebbe essere rivalutata poiché ha tutti gli ingredienti e le capacità per essere una delle ballate più belle all’interno dell’album poiché rende allegri all’ascolto. Con Under si cambia completamente tono, si torna all’urban un po’ duro sullo stile di Get Up&Move!! anche se ha un tono molto più cupo e oscuro; come traccia urban è molto particolare poiché non è ne lenta ne però briosa come la precedente LAST ANGEL però nell’insieme è una canzone abbastanza sensuale e orecchiabile. BUT credo sia una delle mie preferite tracce dell’album poiché è veloce, ritmata, particolare, elettrica, ha un video troppo strano, e la voce di Kumi è alquanto armoniosa e si adatta completamente al suono quasi meccanico della canzone. Grazie a Koi no Mahou si ritorna alle canzoni pop che hanno dato il via alla bella cantante. Allegra e simpatica questa traccia vale molto di più rispetto alla precedente Himitsu che era alquanto piatto; il ritornello è abbastanza intrigante e il suono è spumeggiante anche se molto contenuto, la canzone non eccede per nulla in particolare, ma resta comunque una buona canzone all’interno del cd. Aishou possiamo dire che è quasi il continuo di Ningyo Hime poiché è la traccia più rock all’interno dell’album e poiché è struggente e molto melanconica senza però cadere nel noioso o nel pretenzioso; il ritornello ricorda molto la sorella contenuta nell’altro album restando però molto calmo come rock e non calcato come in Ningyo Hime. Una via di mezzo tra il pop e l’R&B è Anata go Shite Kureta Koto che però tende fortemente al pop restando però una traccia dai calcati toni urban. Il ritmo non è nulla di particolare e il ritornello non spicca all’interno della canzone facendo diventare questo brano forse il meno interessante contenuto in The Kingdom. A chiudere le canzoni pop ci pensa la frizzante Wonderland che è solare, energica e assai allegra con un ritmo spumeggiante e spiccante; ricordante molto le sigle di cartoni animati per bambini piccoli per il suono quasi zuccheroso, è molto simile a Twinkle come genere anche se molto più dolce. A seguire troviamo la meravigliosa FREAKY che subito, appena l’ho sentita, mi ha fatto davvero schifo poiché era troppo pretenziosa, il suono era troppo particolare e il ritmo una via di mezzo tra il lento e il veloce che proprio non mi convinceva, ma, ascoltata più volte, mi è entrata in testa e non mi è più uscita di mente. Le chitarre, la batteria e il suono quasi rock rendono questa bella traccia urban particolare e molto energica, da vitalità al solo ascolto. MORE invece è di una banalità allucinante, troppo lenta per essere definita pop e troppo veloce per essere una ballata, dal suono mezzo blues un po’ ridicolo e dai pessimi cori di voce accompagnanti, rendono questa traccia noiosa e nemmeno il ritornello riesce a salvare dalla mediocrità questa canzone che risulta troppo pretenziosa e ridicola. A chiudere il tutto c’è Black Cherry che sarebbe l’intera canzone contenuta nell’INTRODUCTION dell’omonimo album, un po’ come Get It On della quale si sentivano i primi 30 secondi nell’Introduction to the second session. La traccia è stata ri-arrangiata ed è un po’ più lenta rispetto al normale, anche se resta una canzone molto ma molto bella, soprattutto nel cambio di ritmo verso la fine, che ricorda lo stesso cambio avvenuto a metà nella traccia SHAKE IT. Che dire dei due DVD? Semplicemente spettacolari. Nel primo troviamo i PV di ogni singola traccia contenuta nell’album che sono, come sempre, molto belli e ad alto tasso erotico/sensuale, che piace tanto a Kumi, insieme ad uno spezzone della esibizione al Tokyo Dome che rende questo DVD ancora più succoso. Il secondo DVD invece contiene il concerto PREMIUM LIMITED LIVE IN HALL IN YOKOHAMA ARENA nel quale possiamo notare la bravura della cantante nell' intrattenere il pubblico mentre canta le sue più belle canzoni. Posso quindi concludere che questo album, come il precedente, non delude sotto ogni aspetto e che l’unica pecca è la mancanza della canzone Run For Your Life, da me molto amata, ma che comunque posso ascoltarmi grazie al singolo FREAKY, consiglio quindi vivamente a tutti l’acquisto di questo magnifico album di Kumi. Qualità complessiva delle tracce: 9 Musica: 8.5 Copertina: 8.5 Contenuti DVD: 9
8.75
Media dei voti degli utenti: 9.17
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LOVEppears
Voto: 10
http
Questo secondo me rappresenta l'evoluzione dell'intera carriera di Kuu-chan verso un sound più costruito ed elaborato, senza però rinunciare a canzoni dalle melodie più "classiche" (vedi: Ai No Uta)!
A me piacciono TUTTE le canzoni, nessuna esclusa... E pensando che solitamente il mio ago della bilancia pende verso canzoni più "movimentate" (vedi: BUT, FREAKY, Black Cherry) non disdegno assolutamente le ballate! Secondo me questo album ha lasciato un segno, purtroppo eclissato dalle polemiche seguite immediatamente dopo l'uscita dell'album a causa di alcune dichiarazioni di Kumi che hanno turbato la severa opinione pubblica giapponese... ma resta (ovviamente secondo il mio parere) il miglior lavoro di Kumi durante tutta la sua carriera e spero che con il prossimo album (TRICK) alzi ancora il suo livello! Brava Kumi, continua cosî! *O*/
2009-01-04 19:14:27
#02
Kumimoto
Voto: 7.5
mail
la prima volta che ho ascoltato questo album l'ho trovato insensato stupido impossibile da sentire ma mi sono davvero stupita di aver visto questo album cosî brutto (secondo me non avevo ascolato questo xD)
tutte le canzone sono molto orecchiabili e carine ho apprezzato particolarmente LAST ANGEL penso che questo album non sarà mai classificato come i miei preferiti perchè preferisco kumi negli ultimi tre album piuttosto che in vesti urban nonostante l'urban mi piaccia particolarmente =) ho cmq molto rivalutato un'album che ho ascolatato quasi due anni fà a cui avrei dato 1 adesso risentendolo mi sono davvero ricreduta!
2011-04-13 14:29:12
#03
Yuichi
Voto: 10
mail
Come ho ftto a dimenticarmi di Kingdom? o_O
Che dire se non che è STUPENDO! Uno dei migliori album di Kuuchan, magnifico dalla prima all'ultima traccia!!!
2011-04-13 20:59:32
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