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MIYAVI
recensioni
di artsnrock85
Pubblicata il 19 Aprile 2011
Riproposta ed aggiornata il 01 Maggio 2011
Miyavi fa uscire il suo sesto album intitolato "WHAT'S MY NAME?" 3 anni dopo l'ultimo disco di inediti, spogliandolo di tutti gli orpelli accumulati nel periodo coi Kabuki Boyz e ritornando ad un suono basic, caratterizzato dall'uso di due soli strumenti: chitarra e batteria, dietro alla quale c'è il bravissimo BOBO (ex membro dei 54-71). Miyavi ha confermato in varie interviste la volontà di volersi costruire uno stile personale che lo distingua da qualsiasi altro chitarrista sia in Giappone che a livello internazionale ed è ormai noto il suo modo di suonare derivante da una tecnica usata per il basso, ovvero lo "slap".
L'album si apre appunto col pezzo "WHAT'S MY NAME?", in cui praticamente l'artista si presenta a chi lo sta ascoltando; è un brano molto ritmato e veloce, in cui la voce a volte appare in chiave rap. La successiva "TORTURE" è stata utilizzata come singolo per promuovere il disco; Miyavi ci ha lavorato assieme all'ingegnere del suono Toshikazu Yoshioka, il quale ha collaborato nel 2003 con The Strokes per il loro secondo album "Room Of Fire". Il risultato è un ottimo mix di chitarra fuzz (che caratterizza quasi tutti i brani dell'album), batteria che detta un ritmo costante e un ritornello trascinante. "A-HA" rimane impresso per uno "Yeah!" urlato a lungo e la chitarra che sembra suonare contemporaneamente come un basso. Poi è la volta di "CHILLIN' CHILLIN' MONEY BLUE$", che per rimanere fedele al titolo utilizza come percussione anche il suono di un sacchetto di monete; un riff accattivante si ripete per tutta la durata del pezzo, contenente anche un bell'assolo. "I LOVE YOU, I LOVE YOU, I LOVE YOU, AND I HATE YOU." è una canzone rock molto orecchiabile, che scorre velocemente. "MOON" utilizza una chitarra acustica con annessa effettistica e ricorda un po' il periodo "dokusou" (acustico) dell'artista, che usa lo strumento anche come percussione. "GRAVITY" è il brano più lungo dell'album, con le sue note malinconiche e il verso principale urlato con trasporto dal chitarrista-samurai; la batteria si aggiunge solo nella seconda parte, per poi esplodere assieme alla chitarra nel finale. La successiva "UNIVERSE" prevede uno slap continuo quasi fosse un pezzo elettronico da ballare, con le parti vocali che variano dal normale all'urlato. BOBO fa un gran lavoro con la sua batteria nella scatenata "UNBREAKABLE", in cui praticamente Miyavi segue le sue battute come un'ombra. Il principale riff di "SHELTER" si stampa immediatamente in testa e non si dimentica più, col suo ritmo martellante e ritornello orecchiabile. Poi si passa alla conosciutissima "SUPER HERO (Album Version)", una ballata rock vivace registrata in questa versione più lenta. "すてきな みらい (Sutekina Mirai)", unico brano totalmente acustico del disco, è un pezzo piacevole, con un bell'assolo a metà. L'uso degli effetti a pedale contraddistingue "FUTURISTIC LOVE", col suo ritmo trascinante e costante. In chiusura troviamo "SURVIVE (Album Version)", trasmessa anche da Radio Deejay per promuovere il disco "Live in London", che uscirà il 3 maggio. Già uscita in precedenza come singolo, è una canzone in cui batteria e chitarra si intrecciano, creando una melodia accattivante. La bonus track della Regular Edition dell'album è una bella versione strumentale acustica della precedente.
Tirando le somme, questo è un album coraggioso, che punta ad un ritorno alle radici per Miyavi, che si crea così uno stile originale e distintivo, come solo lui ha saputo fare nel corso della sua carriera ultradecennale. Chi ha amato la sua collaborazione coi Kabuki Boyz lo troverà forse un po' troppo basic e scarno, ma chi lo apprezzava di più sia nel periodo "dokusou" che in in quelli precedenti, troverà note per le proprie orecchie!
Qualità complessiva delle tracce: 8.5 Musica: 10 Voce: 7 Copertina: 6.5
8
Media dei voti degli utenti: 8
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Anna
Voto: 8
http
mail
concordo con la recensione^^ è il mio album preferito di miyavi, perchè penso che abbia trovato uno stile suo particolare, non rimpiango i kavki boyz, anche se mi piacciono molto le canzoni che hanno fatto assieme... le mie preferite sono senz'altro "super hero", che è una ballata dolce e rockkeggiante al tempo stesso, "survive", "torture" e "futuristic love" .... in molti criticano la voce di miyavi, ma io penso che abbia un timbro molto particolare e oltretutto non lo ho mai sentito stonare e le note le prende senza problemi, e poi come suona la chitarra lui non c'è nessuno! (sembra uno sologan lol)
2011-04-20 01:53:16
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