Miyuki Nakajima (中島 みゆき) nacque il 23 Febbraio del 1952 a Sapporo, la città principale dell’Hokkaido. Il nonno della ragazza era un politico dell’Hokkaido mentre il padre aveva una clinica di ostetricia e di ginecologia. All’età di cinque anni la famiglia si trasferì da Sapporo ad Iwanai per sei anni per poi trasferirsi ad Obihiro dove Miyuki frequentò lo stesso liceo della futura cantante
Miwa Yoshida. Durante il terzo anno del liceo la ragazza si esibì durante un festival culturale con la canzone
Tsugumi no Uta, interamente scritta da lei. Finito il liceo entrò all’Università Femminile di Fuji e nel 1972 partecipò ad un contest di musica folk tenuto all’ Hibiya Open-Air Concert Hall di Tokyo durante il quale si esibì con la canzone creata da lei
Atashi Tokidoki Omouno. Il pezzo vinse il primo premio e il brano fu registrato e inserito in una compilation contenente le canzoni della gara. Tre anni dopo, nel 1975, Miyuki si laureò e per un anno si concentrò soltanto sulla musica arrivando a scrivere più di 100 canzoni.
Nel Maggio del 1975 la cantante partecipò al concorso “9th Popular Song Contest” indetto dalla Yamaha Music Foundation, e lo riuscì a vincere grazie al suo brano “Kizutsuita Tsubasa”. Questo le permise di firmare un contratto con la Pony Canyon e di rilasciare, in Settembre, il suo primo singolo “Azami Jo no Lullaby” a cui seguì il primo premio in Dicembre nel concorso “ 6th World Popular Song Festival”. Nell’Aprile del 1976 venne la volta del primo album “Watashi no Koe ga Kikoemasuka” e, in quello stesso anno, vide la luce il singolo “Abayo” di Ken Naoko che fu interamente composto da Miyuki e che riuscì ad arrivare primo in classifica e vendere oltre le 700,000 copie. Nel Settembre del 1977 uscì il quinto singolo “Wakareuta” che arrivò 1° in classifica con oltre 700,000 copie vendute e che divenne uno dei singoli più venduti del 1978.
In quegli stessi anni Miyuki divenne anche una personalità radio famosa grazie al programma radio “All Night Nippon” e, nel 1981, produsse il singolo di debutto di Keiko Masuda, ex membro delle Pink Lady, intitolato “Suzume” che raggiunse la top 10 della Oricon Chart. Nel 1983 riuscì a vincere i 25th Japan Record Award come compositrice per la sua canzone “Haru Nanoni” che venne creata per l’icona pop Yoshie Kashiwabara e nel Dicembre del 1985 venne rilasciato il singolo “Tsumetai Wakare” che vide la partecipazione di Stevie Wonder in un assolo di armonica. Nel 1988 alla cantante venne affidata la composizione del pezzo “FU-JI-TSU” che divenne il quarto singolo della cantante pop Shizuka Kudo e, da quel momento fino a metà degli anni ’90, molti singoli della star vennero creati proprio dalla Nakajima. In Novembre vide la luce il disco Goodbye Girl creato con il musicista Ichizo Seo e cominciò così una lunga collaborazione tra lei e il musicista. In quello stesso anno, l’artista cominciò anche la produzione di un musical sperimentale intitolato “Yakai” che venne recitato una volta anno tra il 1989 e il 1998 al Teatro Bunkamura del quartiere di Shibuya, a Tokyo.
Agli inizi degli anni ’90 Miyuki decise di cominciare ad apparire in televisione, anche se non nei programmi di musica pop, e decise di recitare nel ruolo di un dottore nel primo e nell’ultimo episodio del drama “Shin'ai Naru Mono e” e, tra il 1993 e il 2000, apparve nelle pubblicità del Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni. Nel 1992 uscì inoltre il singolo “Asai Nemuri” utilizzato come canzone tema del drama “Shin'ai Naru Mono e” che riuscì a vendere più di 1 milione di copie. Due anni dopo, nel Maggio del 1994, rilasciò la canzone “Sora to Kimi no Aida ni” che divenne il tema del drama “Ienakiko” e che riuscì a vendere 1.4 milioni di copie, diventando così il prodotto di maggior successo dell’artista. Un anno dopo, per il sequel del drama, venne registrata la canzone “Tabibito no Uta” che ritornò 1° in classifica con oltre un milione di copie vendute. Gli album verso la fine degli anni ’90 non furono però un vero è proprio successo poiché alcuni di questi non riuscirono a vendere oltre le 50,000 copie ma comunque la fama di compositrice e scrittrice di testi della Nakajima continuava ad essere molto alta e così fu l’unica musicista ad essere invitata ai “National Language Council of Japan” di Tokyo.
Nel 1999 l’artista decise di staccarsi dalla Pony Canyon e di unirsi alla Yamaha Music Corporation e, per celebrare l’evento, rilasciò il singolo “Chijou no Hoshi / Headlight Taillight” che restò per ben 202 settimane in classifica diventando così il 2° singolo rimasto più tempo nella classifica Oricon. Nel 2002 decise di partecipare ai “53rd Kouhaku Uta Gassen” e riuscì ad ottenere grande popolarità anche perché questa divenne la sua prima apparizione live in televisione dopo le ultime della fine degli anni ’70. Nel 2006 scrisse la canzone “Sorafune” per la band TOKIO che restò in classifica per oltre un anno con un totale di 480,000 copie e che segnò il suo ritorno, dopo il singolo “Abayo”, come compositrice e produttrice per altri artisti. Nel Dicembre di quello stesso anno la canzone “Sorafune” le fece vincere il primo premio ai “48th Japan Record Award” e, nel Novembre del 2009, a Miyuki venne data la medaglia d’onore con nastro viola (data a persone che hanno contribuito allo sviluppo artistico e accademico) dal Governo del Giappone.