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See-Saw
recensioni
di Christi
Pubblicata il 20 Gennaio 2007
Dream Field è uno degli ultimi capolavori in formato album che le See-Saw hanno prodotto negli ultimi anni. L'album è colmo di tracce uniche e ben fatte, che di seguito analizzerò.
Iniziamo con ''Kimi Ga Ita Monogatari ~ Dream Field Mix ~'' canzone piena di energia e di ritmo. La melodia è molto bella e se la ascoltiamo bene anche in qualche modo malinconica. Le strofe hanno un ritmo scandito dalla batteria che si velocizza al ritornello. La voce di Chiaki rimane sullo stesso tempo, anche se incontriamo diverse note lunghe che danno una sorta di orecchiabilità alla traccia. Segue ''Tasogare No Umi'' che inizia immediatamente con un ritornello che verrà poi ripreso più avanti. Il ritmo è simile alla canzone precedente, qui forse sentiamo di più la chitarra elettrica. Poco prima del ritornello la melodia sembra leggermente cambiare e sentiamo le capacità canore della cantante. La terza traccia è affidata a ''Love'' e qui incontriamo la prima ballata. La melodia è piuttosto orecchiabile, non tanto per la chitarra acustica di sottofondo, ma grazie alla voce di Chiaki che ripete spesso le stesse note. La quarta traccia è ''Emerald Green'' altra ballata ma con più ritmo. È forse una delle canzoni più riuscite di questo album. Alle strofe troviamo una sorta di suspance che incontriamo spesso nelle melodie di questo gruppo. È fatto più che altro per portarci ad ascoltare il ritornello. E qui ne vale davvero la pena: la melodia diventa più dolce e suggestiva, e conduce l'ascoltatore a sognare. Dopo due ballate consecutive ritroviamo una canzone piuttosto movimentata chiamata ''Anna Ni Issho Datta No Ni''. Anche qui si inizia immediatamente con il ritornello a cui segue la melodia principale che ci permette di inquadrare il tutto. Questa traccia assomiglia se vogliamo a ''Tasogare No Umi'' che abbiamo ascoltato prima. Abbiamo poi ''Senya Ichiya'' che incomincia con una strana melodia suonata dal piano. Ci troviamo spiazzati all'inizio visto che la voce della cantante ci porta leggermente fuori strada, ma finalmente musica e vocalità si uniscono e capiamo dove la compositrice vuole arrivare. Il ritornello è particolarissimo ed ancora una volta Chiaki ci dimostra le sue potenzialità. ''Tsuki Hitotsu'' è un'altra ballata, leggermente più triste della precedente, che forse a lungo andare può stufare. Segue ''Natsu No Tegami'' con un ritmo piuttosto strano. Si aggiunge la chitarra elettrica che ci ricorda un po' la melodia di ''Emerald Green'' e finalmente sentiamo la cantante intervenire. Il ritmo dato dalla sua voce è piuttosto lento in confronto a quello della canzone in sé. Lasciamo le canzoni piuttosto difficili da inquadrare per arrivare all'eccellente ''Obsession'' altra traccia piuttosto riuscita dell'album. Lo stile è diverso dalle canzoni precedenti e non possiamo che rimanere coinvolti in questo gioco di seconde voci che non ci lasciano mai soli. La nona traccia è ''Kioku'' perfetta per rimanere sulla scìa lasciata da ''Obsession''. Riusciamo a cogliere il vero senso della canzone solamente al ritornello, ma quel sentimento di mistero che le strofe ci davano hanno permesso di prepararci alla melodia che si svilupperà in seguito. Abbiamo poi ''Jumping Fish'', ballata che ci ricoda un po' ''Tsuki Hitotsu'' e perciò piuttosto lenta e triste. Si va dalla parte opposta e troviamo ''Yasashii Yoake'' che ci ricorda il ritmo di ''Obsession'' e ''Kioku'' di poco prima. Dopo un introduzione col piano e il violino entriamo nel vivo della canzone con un ritmo particolarissimo seguito da un flauto traverso. L'ultima traccia è ''Indio'' canzone piuttosto difficile da inquadrare e facente parte del gruppo di ballate che dopo un po' stufa ma comunque bella da ascoltare. A parte qualche eccezione, questo album è forse quello più riuscito con tracce a dir poco spettacolari ed altre molto affascinanti. Qualità complessiva delle tracce: 8 Musica: 10 Copertina: 8
8.67
Media dei voti degli utenti: 9
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Freemaxwolf
Voto: 9
http
mail
Gran bel disco con la bella voce di Chiaki (piacevole sorpresa, vedrò di ascoltare anche i suoi album) e la sempre splendida musica composta da Yuki, sia nei brani più veloci che nelle ballate. Diverse sono le canzoni che mi piacciono: Tasogare no umi, Emerald Green, la bellissima Anna ni Issho datta no ni (cantata dal vivo anche dalle Kalafina al Animax Musix Fall 2010 all'Arena di Yokohama), Senya Ichiya, l'eterea Natsu No Tegami e Yasashii Yoake. Album bellissimo.
2014-01-25 23:32:41
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