
Della vita di
Yasuha Kominami non si conosce molto. Dalle informazioni che si possono trarre dal suo sito ufficiale, e da altre pagine presenti sulla rete, si sa che è nata l'11 Ottobre (non ci è dato sapere l'anno) nella prefettura di Hyogo, che ha per capitale Kobe. Con quasi assoluta certezza, la passione per la musica è arrivata, come nella maggior parte dei casi, in tenera età. E' stata indubbiamente una passione che non solo le ha fatto cominciare lo studio della chitarra, ma che le ha consentito di acquisire una cultura, e una conoscenza musicale, di squisito livello. Si dichiara infatti fan di
Janis Joplin,
Ringo Shiina (la sua più innegabile influenza),
Björk e
Yura Yura Teikoku; è innegabile però che nelle fitte trame del suo suono ci sia anche molto, molto altro.
La sua avventura comincia nel 2010, anno in cui incide il suo primo mini-album, "
UNHAPPY BIRTHDAY", per un'etichetta indipendente, e comincia a muovere i suoi primi passi discografici, tutt'altro che timidi e impacciati. Infatti, già dall'anno successivo, Yasuha è impegnata in lungo e in largo per il Giappone a mostrare il suo talento a pubblici sempre più vasti ed esigenti (non risparmiandosi anche di lanciarsi in attività e concerti segreti noti soltanto a pochi "eletti"), fino ad approdare al noto
FUJI ROCK FESTIVAL, nel quale condivide il palco con pesi massimi del settore, che siano indipendenti o meno. E' anche l'anno della pubblicazione di due singoli che cominciano piano piano a solidificare la sua nomea di cantautrice bizzarra ed eclettica, capace di cambiare immaginario e stile nei modi più stravaganti e inattesi.
In particolare "
Soupy World", rilasciato il 12 Dicembre del 2011, lancia le basi per i due EP del 2012, "
Kandokuchuuaku" e "
Usotsukism", con cui approda ad incidere finalmente per una casa discografica major, la
Toshiba/EMI, che le consentirà così il lancio ad un livello ancora più massiccio. La sua proposta, non convenzionale, ironica e sbarazzina, saprà conquistare le vostre simpatie!